giovedì 18 settembre 2008

VOTA LA MASCOTTE

Vi verranno proposte alcune mascotte che voi voterete.
Quella che vincerà verrà inserita nel calendario delle partite della squadra.... (visto che noi in Coppa Umbra non siamo passati) Facciamo un eliminzaione diretta tipo Coppa.... quindi questi sono quarti di finale


Poppea


VS


Adriana 01




Adriana 2


VS


Gabriela




Holly

VS


Adriana 3



Selvaggia


VS


Adriana 4



Quindi amici votate nell'appostito spazio sulla destra.

FACCIAMO CRESCERE IL BLOG

Tutti i visitatori sono invitati a lasciare i loro commenti su quello che leggono, (c'è la possibilità in fondo ad ogni post), ho optato per la moderazione dei commenti solo per una questione tecnica.

Chi inoltre volesse scrivere sul Blog, articoli, rubriche o altro è pregato di contattarmi, gli darò tutte le informazioni per poter essere operativo.

OPERAZIONE FOTO UFFICIALE E CALENDARIO

CON L'OCCASIONE DELLA PRIMA GARA IN CASA (DOMENICA 28 SETTEMBRE 2008) VORREMMO POTER SCATTARE LAFOTO UFFICIALE DA INSERIRE NEL CALENDARIO DELLE GARE. PERTANTO TUTTI I GIOCATORI, CONVOCATI E NON SONO PREGATI DI CONVENIRE AL CAMPO DI CASLINA PER POTER AVERE LA ROSA PIU' AL COMPLETO POSSIBILE.


Il Presidente

P A G E L L O N E

A grande richiesta a voi il PAGELLONE, è stata un amichevole, ma si è pur giocato...



  • Buco 7 Non molto impegnato nel corso della prima frazione, dal nulla inanella tre interventi decisivi (uno aiutato dai difensori) che lasciano lo Schiavo a bocca asciutta e le mani nei capelli, sostituito nella ripresa. Decisivo
    • Marmottini 6,5più impegnato del compagno di ruolo, nel bene e nel male vivacizza la partita, subisce il primo goal su un uscita ben evitata dall'attaccante avversario, compie un autentica prodezza su un tiro indirizzato all'incrocio dei pali, pecca di indecisione sull'azione di calcio d'angolo che porta al secondo goal degli avversari. Tutto sommato buon esordio. In Crescita
  • Lemmi 6 Brontolo (come lo chiamano i compagni) rientra dopo la trasferta godereccia in terra iberica e gli impegni matrimoniali (altrui) come al solito da un buon contributo di dinamicità e di forza, buone due "diagonali" che chiudono altrettante incursioni avversarie. Esce nella ripresa. Trottolino (amoroso?)
    • Porzi 6,5 il "tractor" sembra ufficialmente tornato, mezzo voto in più perché il ginocchio non è ancora a posto, anche se quando innesta il turbo sulla fascia, le ginocchia sembrano cedere agli avversari. Transiberiana
  • Tenerini 6 schierato sulla destra difensiva, all'inizio, paga un po' il il cambio di ruolo e la maggiore dinamicità richiestogli, ma alla fine il risultato non cambia, dalle sue parti si passa sempre male. Mastino
    • Ricciarelli 6 riproposto nella sua fascia preferita offre il solito (oramai) contributo di dinamicità, pecca di esperienza in alcuni movimenti difensivi che, i veloci ed esperti avversari, mettono a nudo, ma alla fine riesce ad arrabattarsi come può. Il Mister lo indottrina a fine partita, si spera ne faccia tesoro. Silver Boy
  • Molinari 7,5 Si sussurrava che fosse di un altra categoria, si intravedeva, e fin dalle prime battute si vedono tutte le sue doti. Prende per mano la difesa, la guida con gli occhi, con le braccia e (soprattutto) con la bocca, e se non bastasse si fa carico di tutti gli avversari che passano nel suo raggio di azione, a passare c'hanno provato in tanti, ma alla fine la palla ce l'ha sempre lui. Ammiraglio
  • Tomassini 6,5 Trova giovamento dall'essere esonerato di dover "badarellare" i compagni di difesa, concentrato e preciso, sicuramente la miglio prestazione dal suo esordio. Puntuale
  • Verbena 6,5 Come in campionato, inizia al centro del campo, e termina al centro della difesa. Sulle palle alte con lui non si passa, gioca a testa alta e questo di per se già è una gran cosa. Ariete
    • Peraio 6 entra al posto di un centrale difensivo, ma scambia subito il suo ruolo con Verbena e si piazza al centro del campo, di testa detta legge, la dinamicità non è ancora al top, ma verrà. Metodista
  • Leandri 6,5 La mia paura è che ce lo ritroviamo a giocare anche in porta, schierato a centrocampo con compiti di impostazione offre velocità pressing e lanci illuminati, non si esime da effettuare un paio di scorribande sulla destra.... chi vivrà vedrà. Onnifacente
    • Armieri 6 grande impegno ed indubbie doti di adattamento sta conquistando la fiducia dell'allenatore, entra nel ruolo di centrale di centrocampo, e fa il suo, con buona lena e capacità. Giovane e Bravo... due doti che danno solo buoni risultati. Camaleonte.
  • Marchetti 7 Il centro sinistra è il suo regno, corsa, intensità e piedi buoni i suoi mezzi, spettina avversari passandogli vicino a tutta velocità, contrasta ed imposta. Lanciato sulla fascia, sembra quasi volare... bentornato Capitano. Speedy Gonzales.
  • Canonico 7 Anni fa a Perugia giocava Marco Negri e la curva cantava "E segna sempre lui", sempre anni fa in serie A giocava Sandro Tovalieri che veniva chiamato "il Cobra"... beh tutto questo amarcord per dire questo, partecipa a tutte le azioni di attacco pericolose, quanto meno te lo aspetti, si gira e scocca un tiro nel quale il portiere nulla può... risultato "E segna sempre lui" (per ora). Letale
    • Ficola (Jean Ribeiro Leite colui che ha sempre sete) 6 alcuni problemi fisici ne hanno precluso l'impiego, e lo condizionano nel corso della prestazione, ma fa quello che può, va anche al tiro con una staffilata di poco alta. Coca e Rum
  • Tizzi 6 messo di fronte ad alcuni suoi ex compagni non riesce ad esprimere tutto quello che vorrebbe, comunque, ordinato ed ispirato, è il pensatore della squadra, il bello è che quando gli riesce quello che pensa sono dolori (per gli altri). Fosforo
    • Orsini 6,5 mezzo voto in più per il goal, ha il fisico ed il passo di quelle ali dalla falcata lunga (tipo George Finidi), ha l'umiltà di mettersi a disposizione della squadra e soprattutto del Mister. Promessa
  • Ribigini 6,5 come ad alcuni animali manca solo la parola, a lui manca solo il goal (che per gli attaccanti è ossigeno), ma la sua partita è di tutto rispetto, intelligente negli inserimenti quanto sfortunato nelle conclusioni, quando capisce che non è la serata per sbloccarsi, offre due palle d'oro ai compagni, che un po' per stanchezza ed un po' per sfortuna non concretizzano.I difensori avversari se lo sogneranno la notte. Nightmare
    • Fraleoni 7 puntero di stazza, è la preoccupazione dei difensori in occasione delle palle inattive, come illustri colleghi ha buoni piedi e lo dimostra nell'azione del goal, nella quale si allarga e con un cross millimetrico offre su un piatto d'argento il goal ad Orsini. In azione di contropiede, coraggiosamente, tenta il tiro a sorprendere il portiere, poteva essere il "Goal della Domenica", peccato fosse mercoledì.... Braveheart


  • Mr. Nulli 7 sembra aver scelto oramai il suo modulo, con i giocatori che sono presenti mette le migliori formazioni possibili, fa giocare tutti, e questo non è da tutti, c'è chi prende appunti in panchina, lui tiene tutto a mente, ed a tempo debito catechizza i giocatori che hanno bisogno di correzione. Leader Silenzioso

  • Rossini Filippo 5 stavolta è in incolpevole ritardo, comunque per lui la serata è tranquilla, si gode lo spettacolo senza dover intervenire in modo importante. Letargo
  • Scarabattoli Luisa 6 staziona infreddolita in panchina, per fortuna che le belle giocate della squadra le forniscono il calore necessario per concludere la partita senza grosse conseguenze. Brivido
  • Lucarelli Antonio 6 segue con apparente tranquillità la partita, ma come il resto della panchina sussulta per gioie e dolori della squadra. Compassato
  • Boccali Matteo 5 Fuma nervoso senza riuscire a trovare requie in panchina, la soddisfazione è palese per la prestazione generale della squadra, si esalta per le gesta sportive di alcuni giocatori. Insonne

martedì 16 settembre 2008

Amichevole Schiavo - Real Deruta

Mercoledì 17 Settembre si svolgerà un amichevole tra il Real Deruta e la squadra dello Schiavo,

tutti i giocatori sono convocati per le 18:40 presso il Bar Malibù o in alternativa per le 19:00 presso il campo dello Schiavo (adiacenze dalla festa paesana).

Chi è impossibilitato a partecipare è pregato di avvisare l'allenatore.

lunedì 15 settembre 2008

P A G E L L O N E

Ed ora il Temutissimo PAGELLONE della partita contro il Marsciano 04
  • Buco 7 La parata salva risultato stavolta gli riesce, malgrado la testata che incassa prima della partita, come al solito pronto nelle uscite, per fermare l'attaccante che va in goal dovrebbe stenderlo (con tutte le conseguenze del caso). In crescita
  • Porzi 6 il "tractor" sembra tornato ai suoi fasti, prima sulla sua corsia e poi al centro, ma la sfortuna si accanisce contro di lui. Sfortunato
    • Armieri 6 terzo cambio nella prima frazione, viene dirottato nella fascia opposta alla sua abituale, fedele alla causa trova anche il tempo di spingere nell'assalto finale. Jolly a tutto campo.
  • Mancinelli 6 a sorpresa in campo schierato sulla destra difensiva paga un po' il nervosismo dell'esordio, l'allenatore gli chiede di coprire, poi in emergenza lo sposta al centro, e lui fa quello che può, ancora un po' in ritardo rispetto agli altri. Diligente
    • Marchetti 6,5 messo preventivamente a riposo, deve entrare nel primo tempo per fronteggiare la moria di difensori. Parte quindi sacrificato da terzino e poi viene oculatamente dirottato a centrocampo; nella mediana le sue caratteristiche si palesano, dinamico nell'affrontare gli avversari, nel rilanciare il gioco. Generoso si getta in volate sulla fascia, che mettono in difficoltà la squadra avversaria. Eclettico
  • Chiodi 6,5 Buono quanto sfortunato il suo esordio, corre su tutto il fronte difensivo a francobollare gli avversari che vorrebbero presentarsi in area di rigore, forse proprio il suo gioco adrenalinico lo tradisce, e suo malgrado è il primo ad alzare bandiera bianca, ma siamo sicuri che se dipendesse da lui... . Adrenalina
    • Ricciarelli 6,5 Esordio per il giovane terzino, che messo sulla sua fascia di competenza mostra le capacità fatte ampiamente intravedere quando militava nel settore giovanile. Dava preoccupazione la tenuta atletica, ma le discese e l'impegno mostrato nel finale, dissipano ogni dubbio. Il nuovo che avanza
  • Tomassini 6 Sempre compassato nei movimenti, ha il merito di non perdere la bussola con la girandola di compagni che si ritrova di fianco. Se riuscisse a trasmettere meglio ai suoi compagni la sua sapienza tattica, si semplificherebbe da solo la vita. Il goal nasce da uno svarione collettivo, dove malauguratamente si trova invischiato anche lui. Lavoratore Silenzioso
  • Peraio 6,5 90 minuti nel punto nevralgico del campo, 70 con un discreto dinamismo e 20 da ariete davanti alla difesa, tutti i lanci alti vengono da lui contesi ai giocatori avversari, non sempre risulta vincitore, ma si impegna molto. Abnegazione
  • Leandri 6 Molto attivo al limite dell'iperattivo, non lesina certo impegno, vuole ben figurare, e fino a che le gambe reggono fa una buona impressione. Scheggia
    • Tizzi 7 alcuni problemi fisici ne hanno precluso l'impiego dal primo minuto, ma non è un caso che il miglior momento in fase offensiva coincide con il suo ingresso in campo, e culmina con la conquista del rigore che porta la squadra al pareggio. Funambolo (Klaus Dibiasi)
  • Verbena 7 Inizia al centro del campo, e termina al centro della difesa. Nel frattempo contrasta a destra ed a manca, fa valere il suo fisico sui colpi di testa, ed è forse l'unico a lasciare il segno nelle gambe degli avversari. Quando le forze vengono meno si lancia anche in una discesa travolgente sulla fascia. Colpito di recente da un grave lutto familiare mostra un carattere ed una "professionalità" da invidiare. Muraglia
  • Canonico 6,5 Oramai divenuto specialista dei tiri dagli 11 metri (anche se con brivido), svaria sul fronte d'attacco, va incontro ai suoi compagni della mediana e cerca di far salire la squadra, i difensori lo brutalizzano sempre più spesso, forse perché si aspettano che prima o poi li purgherà. Cecchino
  • Ravanelli 5,5 il doppio compito di giocare al centro e buttare anche un occhio sulla fascia, ne limita la fantasia e la lucidità, tutto sommato da il suo contributo, ma dai giocatori con la sua tecnica e dinamicità è lecito aspettarsi di più. Oberato di lavoro
    • Branda 5,5 entra nel ruolo che ha messo in difficoltà il compagno, al contrario del quale è più adatto a calcare la zona centrale, e meno in quella laterale, come il compagno non riesce a dare tutto quello che vorrebbe, fa scattare in piedi la panchina con un occasione che strozza l'urlo goal in gola, ma spreca tutto con un tiro a lato. Incompiuto
  • Ribigini 6 si batte, sgomita, dribbla, le prova davvero tutte, ma la porta sembra proprio essere maledetta per lui. Anche stavolta su un tiro a botta (quasi) sicura, il portiere si inventa una parata con i piedi, che lo lascia con le mani sul volto, l'amaro in bocca, e lo score tristemente a zero goal. Da Esorcizzare
  • Molinari n.e.
    Orsini n.e.


  • Mr. Nulli 6,5 4-4-2 più coperto con i due centrocampisti, lascia tutti interdetti con l'undici messo in campo ad inizio partita, i suoi piani vengono ripetutamente rovinati dagli infortuni, ma lui imperterrito ridisegna la squadra, confidando nella duttilità dei suoi giocatori, e perseverando nella sua idea tattica. Risultato... la squadra non vince ancora, ma nemmeno perde, e tutto sommato gioca una buona partita (tenendo in considerazione anche il valore dell'avversario). Sembra che quando le cose cominceranno a girare si vedranno grandi cose. Coraggioso

  • Rossini Filippo (Cificchio) 8 puntuale e preciso negli interventi, fa valere il suo contributo in tutte le parti del campo, sia nella zona d'attacco che in quella di difesa, i compagni lo cercano e lui è sempre li pronto. Indispensabile

domenica 14 settembre 2008

REAL DERUTA - Marsciano 04 14/09/2008

Siamo quindi arrivati all'ultima partita del mini girone di coppa, avversario di turno il Marsciano 04, la giornata è grigia e promette pioggia. La squadra, si presenta puntuale, anche se falcidiata dalle assenze (fortunatamente da impegni matrimoniali e non da infortuni). Saggiato il campo tutti nello spogliatoio agli ordini del Mister.

Gli undici prescelti da Mr. Nulli si presentano in campo in maglia nera con banda trasversale bianca con il seguente undici di partenza: Buco tra i pali, da destra a sinistra sulla linea difensiva Mancinelli, Chiodi, Tomassini e Porzi, nella mediana agiscono Lenadri a destra, Verbena e Peraio sulla mediana, Ravanelli a sinistra con licenza di accentrarsi, Canonico e capitan Ribigini le punte. Riproposto un 4-4-2 più coperto con i due centrali più arretrati.
A disposizione del Mister c'è Molinari (2° Por), Marchetti, Armieri, Ricciarelli, Branda, Orsini e Tizzi Andrea.

Quindi ancora esperimenti nell'undici iniziale, agli assenti già citati, si aggiungono Massetti, Bernacchia (motivi venatori) e Fraleoni (oggi guardalinee di lusso).

Si comincia.

Il match comincia subito con un buon ritmo, la squadra sembra più brillante, la "diga di centrocampo sembra reggere bene. Il Marsciano, forte della migliore conoscenza e dall'abitudine di giocare insieme, cerca di imporre il proprio gioco. Il centrocampo già citato regge bene, e dove non può nulla ci mette una pezza il volitivo Chiodi, che è autore di un paio di buonissimi, recuperi in velocità.

Il match si infiamma con delle buone giocate da entrambe le parti, e dopo un paio di belle ripartenze, Ribigini ha una buona occasione dalla sinistra, portiere battuto, ma la palla ballonzola beffarda di pochissimo alla destra del palo.

Quando la squadra sembra aver trovato la quadratura del cerchio la sfortuna si abbatte sul nostro 11, ed il buon Chiodi dopo aver rincorso il suo uomo di competenza, si infortuna (presunta contrattura) ed è costretto ad uscire dal campo. Già in emergenza difensiva Mr. Nulli è costretto a ridisegnare la difesa, quindi dentro Ricciarelli che si piazza a destra, Mancinelli e Tomassini centrali e Porzi a sinistra.

Il Marsciano, prova ad approfittare del momento di riassetto difensivo attaccando a testa bassa, e per poco la nota legge del calcio (gol sbagliato gol subito n.d.r.) impone il suo dazio, ed in un azione veloce gli attaccanti del Marsciano prendono di infilata la difesa, e solo una miracolosa uscita dell'attentissimo Buco, menomato da un comico incidente capiatatogli nel pre partita, salva il risultato.









Ma la sfortuna è beffarda, e si abbatte implacabile sulla nostra difesa, ed anche i muscoli di Mancinelli cedono, ed il Mister è di nuovo obbligato a cambiare, giocatore e difesa, dentro Marchetti che si piazza a sinistra, Porzi e Tomassini centrali e Ricciarelli a destra.

Siccome non c'è due senza tre dopo nemmeno cinque minuti, in uno scontro appena dentro la nostra area di rigore tra Buco, un avversario e Porzi, è proprio quest'ultimo che ha la peggio, con una brutta botta rimediata al ginocchio.

Il Mister ormai rassegnato è costretto ancora ad inventarsi qualcosa, quindi, nuova rivoluzione... dentro Armieri che va a sinistra, Verbena si piazza al centro della difesa con Tomassini, Ricciarelli a destra e Marchetti si piazza a centrocampo con compiti di interdizione e ripartenza.

Il primo tempo si conclude così con grossi rimpianti, una grossa paura e tanto odio contro la sfortuna.

La ripresa inizia con lo stesso undici che aveva concluso il primo tempo, e come ormai vuole la tradizione paghiamo i primi 10 minuti di follia, e dopo un liscio collettivo il n. 10 Marscianese si incunea rapace tra le maglie della difesa, ed evitato il portiere deposita comodamente in rete.
0 - 1 per il Marsciano...

Ma la i ragazzi reagiscono bene, e con il coltello tra i denti cominciano a mettere sotto pressione la difesa avversaria. Su un azione apparentemente innocua anche Ravanelli rimedia un brutto colpo alla parte bassa della schiena, ed a questo punto Mr. Nulli si gioca il tutto per tutto, fuori Ravanelli e Leandri e dentro Branda Tizzi Andrea. A questo punto rivitalizzati dalle forze fresche e dagli ispirati spunti di Tizzi la squadra impone il suo gioco in manovra quasi totale, costringendo gli avversari a difendersi ed a sporadiche azioni di contropiede ben fermate dalla coppia difensiva.

Su una concitata azione dalla destra Tizzi riceve il pallone e con un gioco di prestigio si incunea tra i difensori, che vistosi superati lo chiudono in un sandwich che viene sanzionato dall'arbitro con un calcio di rigore.
Quindi saranno ancora gli undici metri che influiranno sulle sorti dei nostri ragazzi. Si presenta sul dischetto Canonico...


























che segna (con un piccolo brivido, poiché il portiere indovinato l'angolo per poco riesce a deviare la conclusione). 1 - 1 ce la possiamo fare.

La partita a questo punto ha preso la sua strada, con il Real che attacca ed il Marsciano che tenta delle veloci azioni di contropiede (in una delle quali solo un errore di misura del veloce n. 11 avversario non fa capitolare la nostra difesa). Ma al computo delle occasioni il Real non è da meno, il volonterosissimo Ribigini va al tiro dal limite dell'area, ma il portiere, colto in contro tempo respinge con il piede di ritorno. Mentre il neo entrato Branda dopo un azione da calcio d'angolo si avventa su una palla palla vagante all'altezza del dischetto del rigore, ma il tiro risulta sbilenco ed il risultato non cambia.

Il direttore di gara assegna 2 minuti di recupero, ma gli assalti del real risultano sterili. Ed il risultato finale è quindi di 1 ad 1, risultato che condanna il Real nella sua corsa nella Coppa Umbra, benché mai sconfitti, i punti in tre partite son 3, e quindi la qualificazione sarà affare della compagine Marscianese o di quella del S. Amanzio.

L'avventura in Coppa si conclude qui... occhi puntati al campionato, incrociamo le dita e...



FORZA RAGAZZI ... FORZA REAL DERUTA!!!!!!!